Dopo lunghe indiscrezioni e una crescente attesa, WhatsApp Business sta arrivando anche in Italia, grazie a un lancio prioritario che permette al nostro Paese di annoverare questo nuovo servizio di comunicazione B2C insieme a Stati Uniti, Regno Unito, Messico e Indonesia. Ma di che si tratta? E come puoi utilizzare WhatsApp Business per poter migliorare le relazioni con la tua clientela?

Cos’è WhatsApp Business

Andando con ordine, si può ben rammentare come WhatsApp Business fosse annunciato da Facebook, società controllante la più nota app di messaggistica istantanea al mondo, già nel corso dell’estate 2017. All’epoca però la nuova app era in fase di testing, e la società di Mark Zuckerberg precisò che per diversi mesi non sarebbe comunque stato possibile rilasciarla sul mercato, proprio a causa della necessità di compiere delle sperimentazioni interne a stretto raggio. Ebbene, la fase di testing sembra essere ufficialmente terminata, visto e considerato che la nuova versione della chat è finalmente in rampa di lancio in alcuni dei mercati più fidelizzati all’uso del software. Stando a quanto si legge in una nota dell’azienda, l’app è “è stata pensata innanzitutto per le persone, e per assicurare un’esperienza migliore anche per le piccole attività e le aziende, rendendo più semplice, ad esempio, rispondere ai propri clienti, separare i messaggi personali da quelli di lavoro e avere una presenza ufficiale sulla nostra piattaforma“. Ma in che modo?

Come funziona WhatsApp Business

Ma in che modo funziona WhatsApp Business? E perché potresti aver bisogno di questo software per poter migliorare i canali di comunicazione con la tua clientela? In download gratuito per tutti i sistemi operativi Android (per il momento non vi è traccia del contestuale lancio su iOS, ma le novità per il sistema operativo di Apple non dovrebbero tardare troppo a lungo), WhatsApp Business ha il dichiarato obiettivo di semplificare le interazioni tra l’azienda e i suoi utenti, rendendo più intuitivo per i consumatori il contatto con le società che forniscono loro merci o servizi.

come funziona la versione business di WhatsAppSul lato consumer, d’altronde, sarà molto semplice trovare la controparte da contattare: occorrerà infatti inserire indirizzo fisico, e-mail, sito web o una descrizione dell’attività che si desidera “incontrare” (virtualmente), per permettere all’app di effettuare una ricerca sul proprio database e disporre così dei risultati più attendibili. Dal canto loro, le aziende non solamente potranno utilizzare WhatsApp in termini reattivi, andando a rispondere alle richieste della propria clientela, quanto anche in termini maggiormente pianificatori: sarà ad esempio possibile definire alcune risposte rapide per le domande più ricorrenti degli utenti dei loro servizi o degli acquirenti dei propri prodotti, inviare messaggi di benvenuto e di ringraziamento per i contatti, e tanto altro ancora.

Tra le altre opzioni che le aziende e i professionisti potrebbero trovare di maggiore gradimento, rileviamo anche la possibilità di poter disporre di una sezione interamente dedicate alle statistiche e alle analisi: un’area informativa che, evidentemente, non mancherà di generare concreta utilità a tutti i professionisti del marketing, che mediante tale base dati riusciranno a ottimizzare i propri sforzi in modo più dedicato, attingendo a delle informazioni fondamentali per poter orientare al meglio le proprie strategie. Stando alla nota societaria, risulta inoltre confermato che WhatsApp Business sia fruibile altresì con WhatsApp Web, il servizio che permette di visualizzare la chat non più sul display dello smartphone, bensì sullo schermo Pc (che dovrà, naturalmente, essere “abbinato” allo smartphone).

Account differenziati per le aziende

Al fine di evitare confusione tra i messaggi di natura personale e quelli di natura aziendale, e al fine di garantire ai consumatori la migliore tutela circa la veridicità della controparte, la società ha affermato che gli account business saranno identificati e differenziati da quelli privati, permettendo un’immediata riconoscibilità. Quanto poi questa caratteristica possa porre al riparo completo gli utenti da possibili frodi, probabilmente sarà solamente il tempo a dircelo e, soprattutto, la necessità che i clienti si avvicinino a questo strumento con la giusta consapevolezza e attenzione.

Quanto sarà utile WhatsApp Business?

Allo stato attuale delle cose è abbastanza difficile prevedere quale sarà la portata di WhatsApp Business e se, come ritiene qualcuno, potrà realmente rivoluzionare il modo con cui le società contattano i clienti (e viceversa). Effettivamente, ricordano i dati già diffusi dalla stessa WhatsApp, circa i due terzi delle aziende hanno affermato di utilizzare l’app di messaggistica per poter comunicare efficacemente con i propri utenti, mentre solo poco più della metà (il 52%) afferma che questo canale di comunicazione sia utile per la crescita dei propri business o per sviluppare l’engagement con i clienti.

Sul fronte utente, i benefici dovrebbero comunque essere piuttosto espliciti. L’accesso al servizio Business sarà infatti consentito dalla stessa applicazione WhatsApp aggiornata, senza pertanto dover scaricare un nuovo software. Limitato anche il rischio che il proprio smartphone sia tempestato di messaggi sgraditi e spam: WhatsApp Business potrà infatti consentire (come peraltro avviene anche con gli account personali) di bloccare la ricezione di comunicazioni non richieste o i contatti da account business non desiderati.