Mettiamo che hai il tuo spazio web, hai organizzato la tua piattaforma e il tuo e-commerce è ormai online, pronto a partire e ad accogliere clienti vogliosi di fare acquisti della tua merce…

Qual è il prossimo passo? Come far affluire quanto più traffico possibile verso la tua piattaforma e aumentare così le vendite, il fatturato e gli utili?

Pubblicizzare il tuo e-commerce è la soluzione ideale per vederlo crescere e fiorire. Per fortuna al giorno d’oggi ci sono molte soluzioni diverse per farlo.

In questa sede ti presentiamo alcune strategie che ti spiegano come pubblicizzare il tuo e-commerce. Devi solo scegliere quella che ti piace di più e cominciare a implementarla per la tua piattaforma di commercio elettronico.

 

Come promuovere il proprio e-commerce?

Ci sono numerose strategie del web marketing che fanno al caso di un e-commerce.

Quali sono però le metodologie più efficaci e utilizzate per spingere il tuo e-commerce e portarlo a conoscenza di potenziali clienti?

Prima di tutto la SEO

Se intendi portare in auge il tuo e-commerce e “pubblicizzarlo”, una delle cose migliori da fare è lavorare all’ottimizzazione dei tuoi contenuti, lato SEO.

Se lavori sul web sai già di cosa stiamo parlando quindi è inutile ripetere cosa sia la Search Engine Optimization.

Nel pratico l’applicazione della SEO a un e-commerce se può sembrare una cosa complicatissima e impossibile da applicare, alla fine si basa su concetti e pratiche piuttosto comprensibili.

Un sito di e-commerce viene indicizzato in base alle parole chiave che caratterizzano i suoi prodotti e categorie. Insomma se vendi prodotti di bellezza e qualcuno cerca “crema corpo” troverà il tuo e-commerce nei risultati di ricerca.

Ora il problema è che come te ce ne sono molti altri che vendono creme per il corpo all’interno dei loro e-commerce. Quindi quale risultato apparirà prima? Quello più popolare certo, ma anche quello che ha lavorato meglio lato SEO.

E-Commerce-SEO

Ottimizzare le pagine dell’e-commerce

Il punto è che devi aumentare il punteggio assegnato da Google alle tue pagine e per farlo puoi migliorare e aggiungere contenuto alle pagine stesse, oppure devi trovare un modo per ottenere più link che puntino al tuo sito.

Per ottimizzare i contenuti dell’e-commerce bisogna fare un lavoro sulle parole chiave dei prodotti per fare in modo che esse vengano ripetute in modo sensato all’interno dei più svariati contesti.

  • Nella descrizione del prodotto
  • Nelle promozioni
  • Negli articoli del blog collegato al sito

La seconda strategia è off-site, perché prevede l’acquisizione di link che puntino alle tue pagine da altri siti. Per ottenere link naturali bisogna aumentare la popolarità del proprio e-commerce sfruttando tutti i canali possibili, come anche i Social Network.

Altrimenti si possono ottenere link con la Digital PR ed infine acquistandoli, anche se questa è una pratica mal vista da Google è ampiamente praticata e la useranno anche i tuoi competitor.

Se desideri, come sarebbe necessario, ottimizzare il tuo sito lato SEO lascialo fare a qualche professionista del settore che ingaggi tu stesso.

La SEO infatti non è operazione semplice o da sottovalutare in alcun modo.

Pubblicizzarsi online: il remarketing

Cos’è il remarketing? Nello specifico guardiamo a un sito di e-commerce. Piattaforme di questo tipo possono ottenere da centinaia a centinaia di migliaia di visite, i maggiori anche milioni.

Ma quanti dei visitatori del proprio sito alla fine effettuano un acquisto? Solo una minima percentuale.

Ciò non significa che i visitatori non fossero interessati ai prodotti che hanno visionato, ma semplicemente svariate cause possono aver fatto si che l’utente rimandasse il momento dell’acquisto.

Molte volte i prodotti vengono messi addirittura nel carrello, ma non vengono acquistati sul momento. Da cosa dipende questo mancato acquisto?

Le cause possono essere davvero tantissime come dicevamo, ma c’è una strategia che permette di evitare questa “perdita” indiretta di incassi. Si tratta del remarketing.

Con il remarketing oggi è diventato possibile ricordare al potenziale cliente che qualche tempo fa aveva visionato determinati articoli sul proprio e-commerce, ma che in effetti non li aveva acquistati.

Grazie a questa strategia l’utente che è già “caldo” perché si era interessato a quel prodotto/servizio già in precedenza. Una volta rientrato in contatto con l’oggetto desiderato molto probabilmente si ricorderà di volerlo acquistare e tornerà sul tuo sito per completare l’ordine!

Il remarketing è un meccanismo di marketing estremamente potente.

remarketing web

Dove e come fare remarketing?

Esistono diverse piattaforme per fare remarketing, il Native sono quegli spazi pubblicitari che si trovano su qualsiasi sito web e sono preposti ad ospitare la pubblicità del tuo e-commerce contente i prodotti lasciati in sospeso.

Il remarketing su Facebook

È possibile fare remarketing ad esempio su Facebook. Qui sia nella sezione notizie sia nel newsfeed è possibile riproporre esattamente gli stessi prodotti che sono stati visualizzati, inseriti nel carrello o qualsiasi altra operazione fatta dall’utente.

Non solo si possono andare a ripescare utenti che non effettuato l’acquisto, ma tramite Facebook è possibile tracciare il profilo del Target al quale riproporre con delle ADS gli stessi prodotti acquistati da un altro utente dello stesso tipo!

Come si fa?

Per prima cosa devi creare un account di business manager. Qui puoi attivare e configurare il tuo account pubblicitario. Poi devi importare l’elenco prodotti del tuo e-commerce con tutte le relative informazioni.

Poi bisogna impostare il Pixel di Facebook. Questo deve essere implementato sul tuo sito, con esso sarà possibile tracciare gli utenti che lo visitano e le azioni che hanno compiuto sul tuo e-commerce.

Ecco i target che si possono selezionare per il remarketing:

  • I prodotti visualizzati
  • Prodotto aggiunto al carrello
  • Prodotti inerenti alla stessa categoria di quelli acquistati
  • Fare una combinazione personalizzata

Remarketing con Google AdWords

La stessa strategia si può impostare con Google. I principi di base sono esattamente gli stessi. Si va a riproporre a utenti che hanno visitato il tuo e-commerce i tuoi prodotti.

Anche qui sarà necessario mappare le pagine di conversione del tuo sito per le quali creare elenchi di remarketing. Elabora una strategia e scegli i tuoi obiettivi di remarketing. Anche qui puoi:

  • Riprendere gli utenti che hanno visualizzato articoli
  • Scegliere quelli che hanno già effettuato acquisti
  • Scegliere di far apparire prodotti di categorie affini a quelli visualizzati/acquistati

Per impostare una campagna AdWords di questo tipo esiste anche il PDF guida ufficiale di Google che puoi seguire.