Ti piacerebbe avviare un e-commerce e spostare, ampliare o creare una tua attività nel mondo digitale dell’online? Bene, allora ci sono molte cose che devi sapere e in questo elaborato ti offriamo le basi di cui hai bisogno.

Avviare e gestire un e-commerce non è una cosa semplice, ma neanche una missione impossibile. Bisogna prendere la mano con concetti base che dovranno affollare la tua mente come conversioni, traffico, spese di spedizione e molti altri ancora.

Avviare un e-commerce: opportunità da cogliere

Sebbene sia qualcosa di complesso aprire un e-commerce è di certo un’opportunità da cogliere. Il mondo dell’online apre alla tua attività le porte di un pubblico vastissimo che le piccole e medie imprese che operano nel mondo reale, nemmeno possono sognarsi di raggiungere.

Ci sono due possibilità, quella di aprire la tua piattaforma gestirla e farla crescere o quella di affiliarti a un martketplace, ovvero i grandi colossi del commercio in rete come eBay o Amazon. Qui hai a disposizione degli spazi per commerciare i tuoi prodotti sul web.

Ora vogliamo illustrati come avviare un e-commerce, anche partendo da zero. Ecco la tua guida passo dopo passo.

Le regole per aprire un e-commerce

Come per qualsiasi attività commerciale che produca un reddito l’e-commerce non fa eccezione e richiede alcuni step burocratici per essere avviato.

Se possiedi un negozio online, dunque, la prima cosa da fare è quella di aprire una partita IVA. Seguono attività come la comunicazione all’agenzia dell’entrate dell’avvio della tua attività e all’INPS.

Bisogna poi iscriversi alla Camera di Commercio e al SUAP del proprio comune. Insomma non cose da poco che richiedono i loro tempi e costi per essere gestite, ma non lasciarti scoraggiare. Fatto questo sei praticamente pronto a partire.

Il consiglio è quello di farsi aiutare da un commercialista esperto del settore dell’online per semplificarti la vita. Lui, con un migliaio di euro all’anno, potrà indirizzarti sulla fiscalità e qualsiasi problema burocratico.

Per fare le tue vendite online devi rispettare la normativa italiana ed europea. Una volta fatti tutti questi step sei pronto ad emettere fattura.

Da qui in poi il tuo lavoro deve concentrarsi interamente sul marketing e sull’ottimizzazione del tuo spazio web, il luogo dove avviene l’incontro tra te e la tua clientela. Insomma, la parte più interessante!

I vari step per avviare l’attività

Una volta sbrigate le faccende burocratiche puoi anche accingerti a mettere le mani in pasta. Il primo passo è quello di scegliere una piattaforma per il tuo e-commerce.

Scegliere la piattaforma

Per gli e-commerce esistono molti tipi di piattaforme. Per esempio puoi optare per i sistemi open source. Si tratta di piattaforme GNU (General Public License) con codice sorgente libero e del tutto personalizzabile.

Tra le diverse che esistono si possono consigliare Prestashop o Magento.

Altra alternativa sono piattaforme e-commerce in affitto. Questa soluzione prevede il noleggio di uno spazio con pagamento periodico, molto spesso mensile. Viene garantito con un certo numero di servizi.

Infine c’è la soluzione più costosa, quella di sviluppare da zero un sito web proprietario. Qui si dovranno contattare uno o più programmatori e ottenere da loro il rispetto delle tue idee di realizzazione per la piattaforma.

I marketplace

Il marketplace è forse la soluzione più semplice. In questo caso il portale di vendita esiste già, ma è possibile aprire un proprio spazio di vendita personale al loro interno.

Esistono marketplace di due tipi. Ci sono quelli verticali, specializzati nella vendita di un solo tipo di merce molto specifica, una nicchia insomma. Poi ci sono quelli orizzontali che si occupano di tutti i tipi di prodotti: Amazon, Ebay, Alibaba.

I marketplace quindi sono il trampolino di lancio ideale per chi si avvicina a questa attività per la prima volta.

Organizzare il catalogo

Il catalogo determina i prodotti che saranno in vendita e la loro conseguente organizzazione in categorie. SI capisce dunque come questa rappresenti una fase cruciale della creazione del tuo e-commerce,

All’interno del catalogo devono essere ben organizzati tutti i tuoi prodotti. Il catalogo deve essere facilmente navigabile, e gli utenti devono poter trovare in fretta quello che cercano.

È importante non strafare e scegliere di inserire nel catalogo soltanto i prodotti che poi si riesce davvero a gestire.

Gestione dei pagamenti

La regola generale dice che più sono i metodi di pagamento disponibili su un e-commerce più questo sarà competitivo e preferito dalla potenziale clientela.

Sulla tua piattaforma quindi è importante rendere possibile il pagamento con metodi come:

  • Bonifico bancario
  • Carta di credito
  • E-wallet
  • Carta prepagata
  • Contrassegno
  • Ritiro in punto vendita

Gestione delle consegne

Questa non è la fase finale del lavoro. Questo probabilmente è solo l’inizio. Dopo che è avvenuto l’ordine si capirà davvero la qualità del tuo servizio.

La merce deve arrivare a casa del cliente non solo puntuale, ma anche intatta. Una volta che egli ha controllato e accettato l’oggetto senza chiedere rimborsi e cambi, allora puoi ritenere il tuo lavoro finito.

Per questo è importante scegliere un corriere serio e affidabile.

La SEO per e-commerce

Se parti dal presupposto di fare il tuo sito web personale e avviare il tuo e-commerce allora non puoi trascurare nemmeno l’aspetto della SEO.

Una volta che hai organizzato la piattaforma con tutti gli step sopra descritti, la prossima sfida che ti appresti ad affrontare è quella di rendere il più visibile possibile il tuo e-commerce sui motori di ricerca.

Il sito web va quindi costruito in modo che piaccia agli utenti certo, ma anche e soprattutto al motore di ricerca. In questo caso è meglio affidarsi a un esperto SEO specializzato nel posizionamento di e-commerce.

Fare marketing con l’e-commerce

Se hai seguito la nostra guida non dimenticare l’ultimo passo fondamentale. La promozione della tua attività attraverso tutti gli strumenti possibili e immaginabili attualmente disponibili.

Se il tuo scopo è vendere allora devi trovare il modo per attirare quanta più clientela possibile verso il tuo e-commerce.

La soluzione è investire molto nell’advertising sia su Google sia sui vari social network, ad esempio su Facebook Ads. Con campagne molto ottimizzate e in grado di attirare l’attenzione di potenziali acquirenti in target.

Quindi? Cosa aspetti? Creare un e-commerce come hai visto è complesso. Ma non disperare. Si tratta anche di un’esperienza avvincente che se vissuta con determinazione potrà portare grandi ritorni economici.