Per chi lavora online, in particolar modo nel campo delle pubbliche relazioni, note anche come PR, avere un ufficio stampa che fornisca notizie ai giornalisti è di fondamentale importanza affinchè la propria iniziativa venga divulgata il più possibile sia per un lancio di un prodotto, di un servizio, di un evento, un nuovo marchio o altre occorrenze simili. L’articolo di oggi è quindi focalizzato proprio sulla scrittura di un comunicato stampa, ed andremo a vedere nel detaglio a cosa serve, come deve essere strutturato, quali sono le regole di base, gli obiettivi e dove pubblicarlo.

Cos’è un comunicato stampa?

Per definizione un comunicato stampa è un messaggio che un azienda comunica ai giornalisti per renderli a conoscenza come abbiamo detto di un nuovo prodotto, servizio, evento o altro. In tal senso molto spesso si confonde il comunicato stampa con l’article marketing commettendo degli errori grossolani che vedremo in seguito.

Mi capita spesso di ricevere nella mia casella di posta diversi articoli veri e propri spacciati come comunicati stampa dove il mittente richiede la pubblicazione in stile “copia e incolla”, ovviamente questa è una prassi molto rischiosa per chi accetta perchè quelle mail spesso vengono inviate in maniera massiva e quindi si tratterebbe di contenuto duplicato.

Fatta quindi questa prima precisazione andiamo a vedere come strutturare al meglio il nostro comunicato.

Come è strutturato un comunicato stampa?

La struttura classica di un comunicato stampa è composta da:

  • Titolo, deve dare subito l’idea di quello che stiamo proponendo, ad esempio se vogliamo promuovere un corso sulla SEO è opportuno scrivere “Corso sulla SEO [nome del corso] a [città] il [data]”, anzichè scrivere un qualcosa del tipo “Imparare la SEO con il corso ACB”.
  • L’occhiello è la parte, in cui sintetizziamo l’articolo, molti siti che ospitano comunicati stampa lo richiedono, solitamente viene mostrata subito sotto il titolo e come “riassunto”, nelle pagine in cui sono presenti tutti i comunicati.
  • Il corpo del testo, ovvero il messaggio vero e proprio che vogliamo comunicare, successivamente vedremo la semplice regola delle “five w” che è alla base di ogni comunicato stampa.
  • La conclusione, in questa sezione solitamente andiamo ad inserire tutti i riferimenti necessari per essere contattati in seguito, come ad esempio: autore, ruolo in azienda, numero di telefono, sito web e email.
  • Immagini, si possono allegare al comunicato stampa una serie di immagini utili, in modo tale che la testata che preparerà l’articolo avrà anche un idea visiva, molto utile nel caso dei prodotti che così potranno essere descritti nel dettagli.

Questa possiamo dire che è la forma migliore che un comunicato stampa può possedere, personalmente reputo la sezione più quella legata ai recapiti, quindi controlla bene di inserire dati corretti e non firmarti con alias non veri, in quanto se poi il giornalista chiamerà in azienda non trovando la persona interessata potresti perdere la possibilità di veder pubblicato un articolo o comunque la tua credibilità potrebbe essere intaccata in maniera non del tutto positiva.

La regola delle cinque W

Un comunicato stampa trova le sue fondamenta sulla regola delle cinque W, che stanno ad indicare: When, What, Where, Why e Who, rispettivamente in italiano Quando, Cosa, Dove, Perchè e Chi, ovviamente le nozioni non devono rispettare la suddetta sequenza ma possono essere messe a piacimento. La regola delle “five W” è molto utile per poter dare tutte le informazioni basilari utili a chi leggerà il nostro comunicato stampa.

Ricordiamo infatti che un comunicato stampa non è un articolo, sarà quindi sufficente comunicare il messaggio in maniera molto minimale, e se questo sarà di interesse per la stampa, e quindi del giornalista, sarà quest’ultimo a scrivere un articolo, quindi ricordiamo sempre che la scrittura del comunicato stampa deve:

  • Rispettare la regola delle 5 W
  • Essere breve, coinciso ed esauriente
  • Essere scritto per i giornalisti e non per gli utenti finali, questa è una parte fondamentale e molto spesso sottovalutata.

Gli obiettivi di un comunicato stampa

All’inizio dell’articolo abbiamo già accennato alcuni obiettivi che può avere un comunicato stampa, vediamo quali sono i principali:

  • La diffusione di un brand, se stai lanciando un nuovo marchio, una nuova linea di prodotti o servizil, è sicuramente molto utile rendere nota la notizia. Anche se non otterrai poi pubblicazioni da parte di giornalisti il fatto di essere presente su più siti di comunicati comunque darà visibilità al tuo brand dandogli un tocco di professionalità che non tutti hanno.
  • Attivare principi di marketing virale, il comunicato stampa spesso è un sassolino che può scatenare vere e proprie valanghe virali, in particolar modo nel settore del gossip.
  • Pubblicizzare un evento, molto spesso i comunicati stampa per eventi sono delle vere e proprie locandine per quest’ultimo perchè da soli riescono comunque a dare tutte le informazioni necessarie non solo al giornalista ma anche ad eventuali interessati.

Personalmente reputo queste tra le principali forze di un comunicato stampa, vediamo ora dove pubblicarlo.

Dove inviare un comunicato stampa?

Una volta redatto il nostro comunicato stampa le possibilità per farlo giungere ai giornalisti sono due:

  • Attraverso portali dedicati alla pubblicazione di questo tipo di contenuti. In questo caso fai attenzione alla formattazione e cerca di rispettare tutte le regole che abbiamo visto quando abbiamo parlato di come scrivere un articolo ottimizzato per la SEO. Pubblicando su questi portali potrai anche fare una sorta di link building anche se ricorda lo scopo di un comunicato stampa, non è spammare il comunicato per ottenere link, ma bensì fare in modo che questo venga letto dagli addetti ai lavori che produrranno l’articolo e linkeranno magari il tuo sito, facendo così la tanto difficoltosa link earning.
  • Scrivendo direttamente alle redazioni di testate giornalistiche sia cartacee che online, ed inviando loro il comunicato. Personalmente in questo caso consiglio di allegare il comunicato direttamente nella mail di in forma di .pdf anzichè scriverlo direttamente nel corpo della mail. Un’altra osservazione che mi sento di fare è quella di scrivere solo a redazioni che siano in linea con il contenuto proposto, se stai lanciando un nuovo dentifricio è inutile scrivere alsole24ore o alla gazzetta dello sport.

Spero di averti dato valide informazioni sulla scrittura di un comunicato stampa e che ora la panoramica che hai verso questo strumento sia completa, come per ogni articolo nel caso di dubbi o domande scrivimi pure nei commenti e se anche tu usi i comunicati stampa fammi sapere come ti trovi e che risultati ti hanno portato.